Ricevo e pubblico

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Gentile Capitano,

in riferimento a quella comunicazione di servizio afferente la probabilità che vi fosse un gatto
sulla Sua nave spaziale,Le confermo che un gatto c'è e sono io: GYPSY III° del Pianeta di MicioMao, figlio del Re di Gypsyland. Le scrivo con un vecchio Commodore 64 trovato nella stiva dove mi sono infilato grazie al teletrasporto, ma l'ho settato male ed ora mi trovo incastrato tra ferraglia e cibi avariati.

Sono l'unico sopravvisuto di una lunghissima guerra tra la nostra specie e dei grossi vermi alieni che hanno invaso il pianeta in cerca delle riserve di topi surgelati. Una guerra durata oltre cento anni che ha visto soccombere entrembi i contendenti.
Mio babbo, GYSPY II°, prima che morisse per il morso di un verme, mi mise nella navicella spaziale SHeba 1001, lanciandomi nello spazio alla ricerca di un posto dove poter vivere in pace ed armonia con altri esseri. Durante il viaggio, che è durato ben 18 anni e migliaia di seghe, ho studiato ogni materia, specializzandomi con una tesi dal titolo Controversie e conflitti intergalattici. Prospettive e soluzioni.

Ho analizzato ogni guerra o crisi che fosse, raggiungendo enormi conoscenze in questo campo. Potrei citare a memoria migliaia di trattati di pace o armistizi. Se vuole Le posso parlare della guerra tra i Clisterium e i Vasellinatorix della galassia del Promptdidos e del magnifico atto di diplomazia dei rispettivi ambasciatori, Cliste123234 e Vasel143o93 (in questa galassia si chiamano con il nome del pianeta e un numero sequenziale) che concluse le ostilità.

Sulla scorta di queste mie nozioni, credo di poter essere un ottimo candidato quale assistente di vossia per eventuali controversie che dovessero porsi durante i suoi viaggi.
Le invio CV aggiornato con foto.

Post scriptum:

Qualora mi accordasse tale priviliegio, Le donerei in cambio della Sua attenzione la scorta di film porno che il mio adorato babbo mi stipò sul vettore spaziale. Trattasi di 130 mila film hard.

Gypsy III° per gli amici Gigi

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Voce fuori campo

Gypsy, anzi Gigi, fu tirato fuori dalla stiva. La ciurma fu alquanto incazzata di avere un'altra bocca con cui dividere le poche scorte a bordo. Cousinefrancaise ebbe pure l'idea di cucinarlo. Qualcuno, siccome non si batteva chiodo sulla nave, avrebbe voluto usarlo come succedaneo di un culo. Ma fu risparmiato. Il Capitano Kirk lo volle come assistente, non tanto per le sue qualità diplomatiche quanto per la scorta di pornazzi che il gattaccio portava in dote.

claudio.ripoli@gmail.com