Devin Blog

środa, 10 października 2007

Viaggio a Cuba: da Trinidad a Cienfuegos al Mausoleo del Che. Usciti dalla provincia di Sancti Spiritus (Trinidad) ci siamo diretti verso Cienfuegos capoluogo dell’omonima provincia: un viaggio interessante, una sessantina di chilometri, un’oretta di percorso passando per paesini come Cruces. Sono i percorsi migliori lontani dalle autopiste e per respirare vero clima cubano. Cienfuegos che dista da l’Avana 250 km circa è una cittadina fondata nel 1800 da un gruppo di coloni francesi fuggiti dalla Louisiana e da Haiti. Cienfuegos ruota intorno al Parque Central Jose Martì. Su questa piazza sorgono la Iglesia Catedral de la Purissima Concepcion, il teatro Terry costruito nel 1890, il Palacio Ferrer ed il museo Naval Nacional. Non so aggiungere altro anche perché la permanenza in questa città è durata un’ora e cinque minuti controllati e cronometrati!!!. E’ arrivato il momento del Mausoleo del Che a Santa Clara.
Santa Clara dista da Cienfuegos 65 chilometri, 270 da L’Avana, quasi 600 da Santiago e 470 da Holguin. Perché il memoriale a Santa Clara?. Qui nel 1958 si combattè la celebre battaglia tra l’esercito batistiano e poche centinaia di ribelli guidati dal comandante Guevara.
La battaglia è divenuta famosa e soggetto di molte canzoni. Fu una battaglia decisiva.

In memoria di questa battaglia a Santa Clara c’è il monumento al Tren Blindado. Dicono bello a Santa Clara anche il teatro La Caridad in cui cantò anche Caruso.

Il Museo Memorial e la Tomba Monumental si affacciano sulla Plaza de la Revolucion. Ci siamo arrivati in una giornata caldissima ma l’attesa ci ha fatto dimenticare caldo ed afa. Migliaia di persone ogni giorno si recano qui per visitare il Museo e la Tomba. Ci hanno informati che ogni decennale della morte (avvenuta il 9 ottobre 1967) si svolgono celebrazioni imponenti e manifestazioni popolari. 2007: quaranta anni.

Svetta la statua bronzea di sette metri circa raffigurante il Che in piedi e marciante: nessuno si risparmia una foto ricordo. Sul basamento il motto “hasta la victoria siempre”. Un bassorilievo narra delle sue battaglie e l’ultima lettera, scritta a Fidel e al popolo cubano prima della partenza per la Bolivia.

L’ingresso è dal retro del monumento ed è sorvegliatissimo. Non si entra con borse di qualunque genere e neppure con la macchina fotografica: c’è una sorta di guardaroba a sinistra dell’ingresso dove depositare gli oggetti che non puede entrare.

Ernesto Guevara de la Serna nacque in Argentina il 14 giugno 1928 in una clinica di Rosario. Così si apre il museo a lui dedicato con il certificato di nascita. Fino a sedici anni (è sempre stato vittima dell’asma) visse ad Alta Gracia de Cordoba, località montana: nel 1944 avvenne il trasferimento a Baires.

Nel 1946 si iscrisse a Medicina e per quattro anni si mantiene agli studi lavorando come infermiere. Nel 1952 insieme ad un amico viaggiò per l’America Latina a bordo di una moto e con mezzi di fortuna. Nel 1953 si laureò in Medicina. Nell’estate parte nuovamente per il secondo viaggio: un anno dopo è in Guatemala e nel 1955 in Messico dove si sposa con Hilda Gadea Acosta, intellettuale marxista.

Poco dopo conosce Raul e Fidel Castro: chiede di essere arruolato come medico per la spedizione antibatistiana. Nel 1956 nacque Hildita Guevara (morirà di cancro nel 1995).

Nel giugno 1956 viene arrestato per due mesi con Fidel per un permesso scaduto. Il 25 novembre 1956 il battello Granma salpò dalle coste messicane: tra le ottantadue persone a bordo c’è anche Ernesto Guevara ormai divenuto il Che.

Dopo un biennio di scontri la vittoria nella battaglia di Santa Clara (fine 1958) decretò la vittoria della revolucion e la fuga di Batista (nella notte tra il 31 dicembre ed il 1 gennaio fuggì da Cuba con tutto il tesoro…)

Nel 1959 è presidente del Banco Nacional e firma le banconote con il nome di Che. Nel 1961 ministro dell’industria e nei tre anni successivi viaggia e parla all’Onu. Nel 1965 è consulente militare in Congo. Torna a Cuba ma nel 1966 decide di partire per la Bolivia.

L’otto ottobre 67 viene catturato alla Quebrada del Yuro da uomini boliviani addestrati dalla Cia. Il nove ottobre viene ucciso per ordine americano. Aveva 39 anni, quanti la primogenita Hildita il giorno della morte.
Il museo raccoglie molte vicende della vita del Che almeno fino alla revolucion e alla vittoria della revolucion. Grande emozione nel ripercorrere questo piccolo museo (a dispetto anche dell’aria condizionata sparata a massimo volume). Molto spazio al Che cubano ovvero alla guerra di liberazione da Batista: battaglie, episodi, oggetti in cui la presenza del Che è tangibile. Foto di Guevara giovane, un tentativo di raccontarlo attraverso piccoli episodi persino più importanti di quelli da parata o mastodontici. Mille persone e più che ogni giorno vengono a visitare questo museo spiegano abbastanza bene il mito Che Guevara, un mito che a Cuba e in America Latina è fortissimo e che resiste in ogni angolo del pianeta a dispetto degli anni trascorsi dalla morte.

Ho visto due ragazzi argentini con gli occhi umidi ed ho visto tanta attenzione. Si visita, leggendo tutte le didascalie in quaranta-quarantacinque minuti. Nel Memoriale dove riposano i resti del Che e di altri trenta cubani morti in Bolivia vige la regola del silenzio.

Un cubano mi ha suggerito che il Che non è a Santa Clara ma in ogni plaza de la revolucion e nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuto.

Forse ha ragione lui ma un tour di Cuba non può prescindere da una visita a Santa Clara.

Suona più che mai la canzone di Carlos Puebla:

“A qui se quedo la clara la entrenable trasparencia de tu querida presenzia Comandante Che Guevara”.

Ai prossimi post, i precedenti raccolti nel tags “viaggio a Cuba”

VIAGGIO A CUBA: DA L'AVANA A TRINIDAD
http://torino-e-dintorni.blogspot.com/2007/06/viaggio-cuba-da-lhavana-trinidad.html
VIAGGIO A CUBA: AVANA, LE MACCHINE, LAS TERRAZAS
http://torino-e-dintorni.blogspot.com/2007/05/viaggio-cuba-avana-le-macchine-e-la.html
VIAGGIO A CUBA: AVANA DA VISITARE E IL SISTEMA SANITARIO
http://torino-e-dintorni.blogspot.com/2007/05/viaggio-cuba-avana-da-visitare-e-il.html
VIAGGIO A CUBA: HABANA VIEJA E LE FOTO DEL CHE
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VIAGGIO A CUBA: L'AVANA E CONSIDERAZIONI VARIE
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VIAGGIO A CUBA: L'ARRIVO A L'AVANA
http://torino-e-dintorni.blogspot.com/2007/05/viaggio-cuba-larrivo-lhabana.html
VIAGGIO A CUBA.
http://torino-e-dintorni.blogspot.com/2007/05/viaggio-cuba.html

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